“Liberi di essere” un messaggio che invita alla libertà di esprimere sé stessi e l’ orientamento sessuale alla quale ci si sente più affini.
In un momento in cui l’espressione del proprio orientamento sessuale sta facendo emergere nuovi generi sessuali umani è di vitale importanza sostenere attraverso l’ascolto e il sostegno psicologico chi si appresta a scoprire il proprio.
A questo obiettivo risponde lo sportello “Free To Be“, il primo servizio di ascolto dedicato alla comunità Lgbtqia+ che si trova a Versilia.
Il progetto promosso da Arci Lucca Versilia e sostenuto con i fondi “Otto per mille” alla Chiesa Valdese, si mette a disposizione, attraverso una squadra di professionisti, di coloro che sono state vittime di discriminazione familiare o abusi verbali sul luogo di lavoro. Lo sportello attraverso una consulenza psicologica e legale si pone a difesa di chi è vittima di stereotipi e barriere sociali.
Allo sportello sarà presente la psicologa Lara Pedonese, la counselor Silvia Menchini, l’avvocata Isabella Passaglia e l’operatore Cristian Giusti.
Ma quanti sono i generi sessuali umani?
Mentre da secoli ci continuano a garantire che i generi sono 2: femmina e maschio. In realtà dopo una ricerca dall’Australian Human Rights Commission si è scoperto che i generi sessuali umani sono almeno 23: gli omosessuali, i bisessuali, i transgender, i trans, i transessuali, gli intersex, gli androgini, gli agender, i crossdresser, i drag king, i drag queen, i genderfluid, i genderqueer, gli intergender, i neutrois, i pansessuali, i pan gender, i third gender, i third sex, le sistergirl e i brotherboy.
Il riconoscimento di questi, permette al singolo di decidere se essere uomo o donna o altro e chi amare e da chi essere attratto.