Un problema fondamentale nel rapporto di coppia è l’incapacità di molti di accorgersi che non hanno un vero e proprio orgasmo. In effetti pochi si sono occupati di osservare che nel piacere orgasmico ci sono due componenti: il piacere fisico (la sensazione vera e propria di piacere localizzata nel pene) e il piacere psicologico dell’eccitazione che diventa un vero e proprio piacere fisico perché provoca l’emissione, da parte del corpo, di adrenalina e endorfina, sostanze che (come le droghe sintetiche) danno piacere ma non si tratta di un piacere specificatamente sessuale.
Frigidità nell’uomo e il piacere sessuale mancato
Il piacere sessuale fisico vero e proprio non solo regala sensazioni fisiche che il piacere psicologico non dà ma è diverso proprio perché lascia profondamente soddisfatti e appagati. Il piacere psicologico lascia insoddisfatti e delusi e spinge a una fame sessuale nevrotica proprio perché crea insoddisfazione e crisi di astinenza da endorfine.
Se godi fino in fondo in un certo modo, sei portato a ripetere l’esperienza che ti ha così meravigliosamente soddisfatto. Se invece il mio piacere è psicologico non mi soddisferà ugualmente fare la stessa cosa. Se mi ha eccitato vederla con la biancheria sexy la volta dopo non sarà più una novità. Vorrò qualche cosa di più. Dovrò cambiare il posto, o la donna, o la posizione. La mia soddisfazione non viene dal contatto con la mia partner ma dal fare cose sempre più emozionanti. Cercherò così nuove forme di trasgressione, che sono il modo più semplice per fare qualche cosa di forte.
Spezzare i codici morali o comportamentali è certamente emozionante. Insomma, per mantenere viva l’eccitazione psicologica bisogna fare ogni volta qualche cosa che sciocchi la psiche.
Ritrovo del piacere
L’atteggiamento psicologico è fondamentale per non perdersi in pensieri faticosi che ti impediscono di lasciare il controllo di te e abbandonarti al piacere.
Poi, però, ci sono alcuni fattori fisici fondamentali:
- La lentezza dei movimenti. Più ci si muove piano, più rallenta la velocità dell’attività cerebrale (+ lentezza = + capacità di godere).
- Più si respira e più si aprono i ricettori del piacere. Più respiri e più è facile spegnere il cervello razionale, entrare nella trans del piacere ed essere sopraffatti dalla dolcezza.
- Rilassare la zona intorno al punto L. Più i muscoli pelvici sono morbidi, più le sensazioni di piacere della zona genitale si espandono in tutto il corpo. Ci vuole un po’ di pratica perché, dopo i primi esperimenti che saranno per forza un po’ “tecnici”, voi rimpariate questo modo di fare l’amore respirando profondamente e rilassati.