Nell’età giovanile, ma anche in quella adulta, un’aggravante frequentissima di danni al sistema urogenitale consiste nell’uso di abbigliamenti, slip e pantaloni in particolare, troppo aderenti.
Molti casi d’infertilità sono stati attribuiti a questo meccanismo.
La stragrande maggioranza gli adolescenti – che come già detto tendono a sviluppare un istintivo, ferreo pudore, anche a volte soprattutto nei confronti dei genitori – finiscono per sottovalutare fino ad ignorare i loro problemi a carico dei genitali impedendo, di fatto, una visita di controllo se questa non venga loro comunque imposta.
Ciò non toglie che la loro “diversità”, la cui gravità non sono in grado di giudicare, è spesso vissuta come un complesso, una tara, una vergogna che influenza negativamente, a volte molto pesantemente, la loro maturazione sessuale.
Questa “diversità”, affrontata nell’età adulta, magari in occasione di un progetto matrimoniale o di un importante episodio sentimentale, anche se risolta clinicamente in maniera brillante, può continuare a inquinare in maniera a volte difficilmente riparabile la vita sessuale di chi ne è stato affetto.