Quando ci si masturba si rimane soli con il proprio corpo e con le sensazioni che questo ci procura. Per molte donne la masturbazione è un momento di intimità unico e di scoperta del proprio corpo e del proprio piacere.
Per alcune donne è più piacevole di qualsiasi altra esperienza sessuale, per altre è un gesto rapido, forte, che permetta di scaricare velocemente la carica sessuale accumulata durante la giornata. Per altre ancora l’autoerotismo è un rito come il caffè la mattina e la doccia la sera.
Ogni donna ha il suo modo di masturbarsi, i luoghi e le tecniche per farlo ma alcune di noi non dedicano alla masturbazione delle attenzioni che possano portare a sperimentare e conoscere il proprio corpo in modo diverso. E ci anche altre donne che non hanno ancora provato a masturbarsi o hanno un atteggiamento ambiguo verso l’autoerotismo.
“L’orgasmo influisce indirettamente sul rafforzamento delle difese immunitarie, migliora il benessere dell’apparato cardiocircolatorio, attenua i crampi mestruali riducendo i dolori. Grandi potenzialità dal punto di vista psicologico. L’orgasmo determina un’attivazione dei neurotrasmettitori, della dopamina, della serotonina, con risvolti estremamente positivi sulla sfera menatale”.
Autoerotismo: cosa usare e come usarlo per provare piacere
Proviamo a vedere qualche consiglio su come masturbarsi in modo piacevole e utile per tutte, attraverso la stimolazione manuale o con un gioco erotico femminile.
- Inizia con il prenderti del tempo: il primo consiglio è avere un atteggiamento di relax e di intimità nuova. Questo può voler dire fare un bagno caldo, oppure chiudere la porta e mettersi comoda o nuda, oppure sigillarsi in casa davanti al camino (per chi ha la fortuna di averlo), o ancora sorseggiare un bicchiere di buon vino, o mettersi davanti ad uno specchio, ecc;
- una volta raggiunto il giusto atteggiamento di intimità, inizia a giocare con la fantasia, inventa una situazione fantastica, oppure lasciati ispirare dalla lettura di un libro, di una rivista o guardando materiale erotico. Mettiti nella condizione di iniziare una storia che puoi portare avanti per più di qualche minuto;
- fai scorrere lentamente le tue mani sul tuo corpo, accarezza i seni, il bacino, le gambe e arriva alla vagina. Esplora le sensazioni di tutta la tua zona genitale, le grandi labbra, poi le piccole labbra, il clitoride e la zona del perineo. Senti come le diverse parti del tuo corpo ti restituiscono sensazioni diverse e scegli quelle più piacevoli;
- dopo le carezze, usa una o due dita per un tocco più diretto oppure un gioco erotico come un vibratore di piccole o medie dimensioni, qualsiasi cosa provochi piacere va benissimo;
- Una volta scelto lo strumento del piacere, sperimenta diversi tipi di tocco, di velocità e di movimento ti provochino sensazioni diverse. Prova a soffermarti sul clitoride accarezzandolo con un movimento su e giù oppure mettendo due dita sul cappuccio del clitoride e massaggiando in modo circolare;
- sperimenta metodi e tecniche diverse: specie se ti sei sempre masturbata nello stesso modo, prova a variare. Passa dalla carezza al solletico, dal massaggio al pizzicotto, oppure prova a stirare leggermente la pelle interno alla vulva o al clitoride;
- non andare dritta verso l’orgasmo ma goditi la sensazione di eccitazione tenendola elevata, fermando momentaneamente la stimolazione oppure accarezzando temporaneamente zone del corpo meno erogene;
- muoviti e muovi il bacino mentre ti accarezzi. Questo rende la masturbazione più mentale e coinvolge tutto il corpo con il movimento;
- contrai e rilassa ritmicamente i muscoli del pavimento pelvico e della vagina, da soli, intorno al tuo dito o mentre stai usando un dildo;
- quando la tua mano sarà stanca, usa l’altra. Alcune donne riferiscono di avere la sensazione di essere accarezzati da qualcun altro. Oppure puoi usare giocattoli erotici per aiutarti;
- quando l’eccitazione sta per esplodere nell’orgasmo e non riesci più a rilassarti, fai attenzione al tuo respiro e al battito del tuo cuore, a come sono accelerati. Ascoltare i tuoi sospiri farà aumentare l’eccitazione. Concentrati sulla fantasia e lasciala sviluppare in modo fantastico: l’ebbrezza dell’orgasmo farà sembrare tutto più reale. Se stai usando un dildo per simulare la penetrazione, questo è il momento per spingere velocemente dentro e fuori.
- continua a stimolarti mentre inizi ad avere l’orgasmo. Durante il momento di piacere massimo, dai qualche istante di pausa alla stimolazione ma riprendila successivamente per godere dei piacevoli effetti del dopo-orgasmo. Se sono i tuoi primi orgasmi forse non avrai un’idea chiara della sensazione appena provata ma con l’esperienza potrai fare la conoscenza di una varietà di sensazioni;
se non vieni la prima volta, non importa. La pratica e la conoscenza del tuo corpo ti permetteranno presto di raggiungere l’orgasmo;
Qualche consiglio in più…
Alcune donne ritengono piacevole l’uso di vibratori per stimolare intensamente il clitoride oppure di un dildo per simulare la penetrazione o per stimolare il punto G. Altre donne ancora trovano molto piacevole e delicato il getto della doccia sui genitali, magari mentre si sta facendo un bagno; in verità ogni donna consiglia il suo modo preferito e esistono tanti modi quante sono le donne, così come esistono tante idee quanti sono gli oggetti (uniti alla fantasia) a disposizione come cuscini, materassi, poltrone, maniglie, mobili…
Masturbazione femminile: il modo migliore per conoscersi e provare piacere
La masturbazione non è solo un modo per scaricare la propria carica o tensione erotica accumulata nei giorni, ma è un vero e proprio antistress. L’orgasmo da sfogo a tensioni fisiche ed emotive rivelandosi una vera e propria bomba a orologeria. Molte donne attraverso l’orgasmo esprimono emozioni represse sia positive che negative, per questo dopo aver provato l’apice del piacere alcune piangono o ridono.
L’autoerotismo è fondamentale anche per provare piacere col proprio partner, se una donna per prima non sa regalarsi piacere perché non conosce i punti erogeni più importanti, se non sa in che modo raggiungere l’orgasmo, dovrà affidarsi pienamente al partner e non è detto che sarà i alle altezze delle nostre aspettative.
Per approfondire l’argomento puoi leggere anche: “Masturbarsi fa bene!“, “Autoerotismo femminile: tecniche e pratiche”.