Ti è mai successo di avere più di un rapporto sessuale con la stessa persona e di non raggiungere l’orgasmo? Oggi siamo qui a dirti che è del tutto normale.Esistono tante variabili che possono influire sul raggiungimento dell’orgasmo: farmaci, infezioni vaginali, eiaculazione precoce da parte del partner. Ma ciò che fa la differenza un’errata credenza…
“Ci sono donne che, pur avendo un piacere sessuale molto intenso, non riescono a raggiunge l’esperienza orgasmica” spiega Salvatore Caruso, docente di ginecologia e ostetricia all’Università di Catania e presidente della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica (Fiss) “Alcune donne, per esempio, hanno paura di lasciarsi andare. Il loro timore è quello di allontanarsi dal contesto in cui l’esperienza avviene”
Ad ostacolare l’orgasmo femminile potrebbero essere anche alcuni farmaci assunti con regolarità, come psicotropi, ansiolitici e antidepressivi.
Strano ma vero; anche alcuni anticoncezionali, per esempio la pillola estroprogestinica, possono rendere difficile il raggiungimento del piacere e creare difficoltà nell’avere un orgasmo soddisfacente
Spesso molte donne si affidano completamente al partner durante un rapporto sessuale pensando che sia necessariamente lui a dover stimolare e toccare le zone erogene principali fino al raggiungimento dell’orgasmo femminile. Beh, non è del tutto corretto e oggi ti spieghiamo perché.
Come “venire” a letto con un uomo: piccoli consigli su come raggiungere l’orgasmo femminile
Nonostante l’esperienza in campo sessuale, molte donne affermano di provare solo un gran piacere ma di non raggiungere l’orgasmo ne clitorideo ne vaginale.
La domanda è: Hai mai provato a fare tutto tu? Proprio così! Hai mai provato a decidere tu la posizione, i movimenti e cosa stimolare?
Pensare e pretendere che sia il partner a stimolare l’orgasmo femminile, vaginale o clitorideo, è errato, specialmente se l’hai conosciuto da poco. Il partner ha bisogno di conoscere e capire i gusti della partner per imparare a muoversi e per sapere cosa toccare e come stimolare l’orgasmo femminile.
Facci caso, dopo quanto tempo il tuo compagno è riuscito a farti venire senza che tu muovessi un muscolo? Dopo quanto tempo ha capito che quel gesto e quella posizione ti piacciono a tal punto da raggiungere l’orgasmo?
Per alcune donne il processo è immediato e vengono anche la prima volta, per altre invece non è così, a volte su 10 rapporti sessuali con la stessa persona, non raggiungono mai l’orgasmo femminile. Ne attraverso il Punto G ne attraverso il Clitoride.
A quel punto entri in gioco tu e ciò che ti serve per godere.
Ecco i nostri piccoli consigli su come raggiungere l’orgasmo femminile:
- Masturbati: l’autoerotismo serve proprio a capire le zone erogene che maggiormente stimolano il piacere e se non sei tu a saperlo neanche un mago potrà aiutarti. Un uomo sa dove si trova il clitoride ma non sa come vuoi che sia stimolato;
- Preliminari: senza lubrificazione la penetrazione sarà sempre dolorosa e difficile, a questo servono i preliminari, ad eccitare e lubrificare i genitali per rendere l’inizio del rapporto sessuale eccitante e stimolante;
- Mettiti sopra: fai stare sempre lui sopra? Sbagliato! Inverti il senso, decidi tu come muoverti e cosa sfregare. Prenditi il tempo che ti serve, sperimenta diverse posizioni ma sii sempre tu a decidere il come;
- Parla: dopo aver raggiunto un certo livello di confidenza dove ti senti a tuo agio, senza disagio e senza imbarazzi, parlagli, guidalo verso il tuo piacere. Fagli capire cosa ti piace.
- Niente paura: soprattutto all’inizio ma anche dopo diversi mesi, non si finisce mai di imparare e con un po’ di buona volontà raggiungerai l’intesa sessuale che desideri.
Conoscerti, sapere cosa ti piace e come raggiungere l’orgasmo è importante per non rinunciare mai a godere come desideri, anche se è la prima volta con un partner nuovo.
La Masturbazione: il mezzo per raggiungere l’orgasmo durante un rapporto sessuale di coppia
Si sente spesso parlare di orgasmo clitorideo e vaginale, sul web si leggono articoli su come sia bello raggiungere l’apice del piacere sessuale durante un normalissimo rapporto. Infatti riuscire nell’impresa non è poi così difficile se ci si conosce bene.
Ma se non sai esattamente se sei una donna da orgasmo vaginale o clitorideo, è molto difficile che tu riesca ad avere piena padronanza del tuo piacere.
Allora il nostro consiglio è: Masturbati! Usa le dita o un sex toys, scegli uno stimolatore clitorideo o un vibratore per il Punto G.
Con molta calma e serenità, prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno e immergiti alla scoperta del piacere sessuale. Scoprirai che ti piace l’orgasmo clitorideo o addirittura che per te è una zona troppo sensibile per essere stimolata. Scoprirai il tuo Punto G e soprattutto come raggiungerlo e se ti piace.
In poche parole, con un normale sex toy imparerai a capire cosa ti piace e come ti piace. Solo così potrai guidare il partner sotto le coperte e avere piena consapevolezza del tuo copro e di come fare per raggiungere l’orgasmo.