Andiamo direttamente al punto centrale: il sesso anale può essere sicuro , a condizione che sia praticato correttamente e con le protezioni adeguate (Dai uno sguardo alla categoria dedicata ai preservativi per il sesso anale). Similmente ai rapporti vaginali e orali, il consenso è fondamentale. Come ogni attività sessuale, anche il sesso anale comporta certi rischi e potenziali pericoli. È essenziale che sia preceduto da una preparazione adeguata, e non si dovrebbe procedere senza di essa.
Il sesso anale non è una pratica molto apprezzata e molte persone, sia uomini che donne, lo includono nelle loro relazioni per variare la vita sessuale o come alternativa ai rapporti vaginali. Nonostante sia una forma di sesso meno tradizionale, in alcune culture è ancora considerato un tabù. Ma cosa c’è di vero in queste percezioni e idee sbagliate?
Mito n. 1: L’anale è solo per gli uomini gay
Il sesso anale, spesso oggetto di battute (lol) sugli uomini gay , è un modo perfettamente naturale di impegnarsi in un’attività sessuale, indipendentemente dal proprio orientamento sessuale o identità di genere. Succede in tutto il mondo, risale agli antichi greci , e si sa che anche gli animali lo fanno (sul serio, c’è un’intera pagina Wikipedia a riguardo).
L’ano è pieno di terminazioni nervose che, per alcune persone, danno una sensazione fantastica quando stimolate. Ciò include la prostata, fondamentalmente il punto G del sedere. Ma l’apertura del buco del culo è dove si concentrano più nervi, quindi non c’è bisogno di andare molto lontano per sentirsi bene. Infatti, anche solo stimolare l’area esterna può fornire grandi quantità di piacere. Avere un partner sessuale che tocca o borda leggermente l’ano (noto anche come analingus) può aumentare l’orgasmo.
Mito n.2: è pericoloso
Si, ma solo alla neurochimica del tuo cervello! Perché sta per essere incasinato da tutti quei centri del piacere che si attivano.
La verità è che il sesso anale, come qualsiasi tipo di sesso, può essere perfettamente sicuro se fatto nel modo giusto. Quindi, che tu sia quello che viene penetrato o quello che fa la penetrazione, ci sono modi per garantire che le cose vadano con il botto e non con un “ow, basta!”
Mito n.3: tutto ciò di cui hai bisogno è un po’ di saliva
Il porno è fantastico nel fantasy. La realtà? Non così tanto. E provare a fare l’anale solo con la saliva non funzionerà. Hai bisogno di lubrificante anale. I lubrificanti a base d’acqua tendono ad asciugarsi molto rapidamente e quelli a base di olio tendono a macchiare, beh, tutto. Meglio optare per i lubrificanti al silicone sono la scelta preferita per l’anale.
Mito n.4: Il sesso anale fa male!
Paragonati ad un atleta che per portare a termine la gara deve fare conto di una grande componente mentale, che rappresenta circa il 90% della performance; una simile mentalità è necessaria anche per il sesso anale. Ricorda di rilassarti, perché se sei mentalmente teso, anche i tuoi muscoli lo saranno, soprattutto quelli intorno all’ano. Se decidi di esplorare da solo, inizia dedicando tempo a te stesso per raggiungere uno stato mentale adeguato. Se invece sei con un partner, è cruciale dedicare molto tempo ai preliminari. Questi passaggi aiutano a prepararti sia fisicamente che psicologicamente, rendendo l’esperienza più piacevole e sicura.
Il punto è sentirti sicuro nella tua scelta, quindi ascolta il tuo istinto e assicurati di farlo solo perché lo desideri. Se hai bisogno di essere “pronto”, prova le sessioni da solista prima di coinvolgere un’altra persona. Prova giocattoli, come i plug anali, per superare qualsiasi paura e apprensione che potresti avere. E ricorda che sei tu a controllare il tuo piacere, sempre!
Mito n. 5: succedono cose di merda!
Ok, questo è in realtà un dato di fatto: tutti fanno la cacca: questo rende pericoloso il sesso anale? No, è essenziale adottare misure igieniche appropriate prima di ogni rapporto sessuale. Una pulizia accurata della zona può aiutare a minimizzare imprevisti e rendere l’esperienza più piacevole e confortevole per tutti i coinvolti.
Ma, detto questo, la pulizia non è un obbligo, ma una scelta personale. Non dimenticare che la comunicazione è essenziale in tutte le forme di interazione sessuale, e questo vale in particolare per il sesso anale. È fondamentale che tutte le parti coinvolte discutano apertamente delle loro aspettative, limiti e desideri prima di iniziare. Questo dialogo dovrebbe continuare anche durante l’attività, assicurando che il tuo partner si senta a proprio agio e possa esprimere eventuali preoccupazioni o cambiamenti nel proprio livello di comfort. Infine, parlare dopo l’esperienza può aiutare a comprendere meglio le sensazioni vissute e a rafforzare il legame emotivo tra i partner.