Non tutto quello che si fa ricadere sotto la stessa etichetta linguistica “Eiaculazione Precoce” presenta le stesse caratteristiche, le stesse cause e la stessa evoluzione nel tempo. Per questo motivo si cerca di distinguerne diversi tipi:
Eiaculazione precoce occasionale
Eiaculare prima della penetrazione o subito dopo può accadere ogni tanto per una serie di motivi legati all’eccitazione, alla paura, al luogo, ecc. Di solito questi episodi sporadici non turbano la serenità relazionale;
Eiaculazione precoce primaria
Il riflesso eiaculatorio è molto rapido a causa di una condizione neurologica o anatomica particolare. Non è una malattia del corpo né della mente ma dipende dal fatto che si è fatti così. È l’unica condizione mai conosciuta dalla persona che quindi ha sempre eiaculato in pochi secondi dall’inizio della stimolazione (manuale, penetrazione, ecc.);
Eiaculazione precoce secondaria
Dopo alcune esperienze (masturbazione o rapporti sessuali) in cui si riusciva a gestire il momento dell’eiaculazione, non si è più capaci di controllare l’eiaculazione. Di solito nasce da fattori psicologici quali l’ansia da prestazione e provoca imbarazzo e frustrazione;
Eiaculazione precoce da danno fisico
L’EP può essere anche legata a malattie somatiche (come l’infezione della prostata) o riconducibile a un danno organico o indotto da sostanze. In questi casi il problema può essere risolvibile eliminando le cause fisiche. In alcuni casi però il problema fisico si pone a fondamento di ansie che favoriscono la reiterazione del problema di carattere psicologico;
Eiaculazione precoce contingente
Può accadere di non riuscire a controllare l’eiaculazione in alcuni luoghi ben specifici (basta cambiare luogo), in alcuni periodi della propria vita (basta far passare il momento) oppure con una compagna ben precisa. In quest’ultimo caso è chiaro che lasciare che la relazione finisca non è una soluzione.