Non fatevi ingannare da un nome dal suono dolce e melodioso. Tecnicamente si chiama Gardnerella Vaginalis, un batterio provocato dallo squilibrio della flora batteria vaginale. Rientra tra le malattie sessualmente trasmissibili e i motivi in cui si rischia di prenderla possono essere diversi. Il più comune è il sesso non protetto.
L’attività sessuale, se troppo intensa e fatta in condizioni non ideali, o se promiscua e incline al tradimento con più persone sempre diverse, è una delle principali cause. Molti parlano di stress psicofisico, che in parte può essere concatenante. Anche una scorretta igiene intima, come l’uso eccessivo di prodotti aggressivi e lavande, potrebbe incidere sullo squilibrio della flora batterica vaginale, e quindi sulla proliferazione di microrganismi che causano vaginosi.
I sintomi: secondo gli esperti, nel 50% dei casi questa malattia è assolutamente asintomatica, in altri casi può succedere che vi sia la presenza di secrezioni bianco-giallastre e maleodoranti.
Conoscere i rischi di contagio sono fondamentali perché ci aiutano a comprendere il valore del sesso protetto. Il preservativo infatti è il contraccettivo più efficace e meno invasivo. E ti aiuta a evitare un sacco problemini…
Ma ecco una breve lista da memorizzare in caso di contagio da gardnerella:
- Cura l’alimentazione: frutta, verdura, pochi zuccheri, pochi grassi. Bevi tisane durante tutta la giornata, prova a variare la colazione e a cenare almeno 4 ore prima di andare a letto
- Usa mutandine di cotone (possibilmente bianche) ed evita la microfibra e la bincheria intima sintetica
- Non indossare pantaloni aderenti o collant
- Risciacquati solo con acqua. Quando scegli il sapone, usa la tipologia neutra e non aggressiva