Una sosta d’amore in auto, in bicicletta o anche durante un trekking romantico. È capitato a tutti – e dovrebbe succedere più spesso – di trasformare una passeggiata in aperta campagna o una semplice serata di coppia in una sorprendente “avventura”.
Per alcuni la spiaggia resta il miglior luogo dove fare l’amore lontano dal materasso (a proposito, se vuoi che il caso scelga per te prova a giocare con i dadi dell’amore, ti indicano che posizione fare e dove farlo). Ma non dimentichiamo il fascino underground delle zone industriali, magari vicino a fabbriche dismesse o nei pressi di un luna park in periferia. Quando il buio inizia a calare, l’ebbrezza del sesso outdoor si fa sentire. Le stelle guardano file di auto posteggiate e amori che si consumano. Sono coppie giovanissime, marito e moglie in fuga dai figli e spesso anche amanti.
Per la sicurezza delle coppiette, alcune città hanno anche pensato a dei veri e propri drive-in, aree custodite a pagamento dove potersi appartare senza correre alcun rischio.
Per cui, ecco una breve spiegazione per capire meglio dove si buttano i preservati. Siate coppie intelligenti: #LoveYourLife #LoveYourWorld
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Ma qualsiasi sia il vostro posto all’aperto, ricordate: lasciate traccia del vostro amore nell’aria, ma non per terra! Fazzoletti sporchi, salviette e preservativi usati hanno la loro destinazione. Lo cantava John Paul Young negli anni Settanta: “Love is in the air”. Da qui il nome della nostra campagna.
E se davvero la tua etica ti porta a sostenere la Giornata Mondiale dell’Ambiente, celebra il 5 giugno scegliendo il connubio amore e sesso sicuro e opta per un preservativo vegano. Ce ne sono tantissimi, dai più conosciuti Glyde in produzione da più di 20 anni e approvati dalla Vegan Society, in lattice di gomma naturale e senza traccia di caseina nel processo di produzione, o i nuovissimi mrComodo realizzati in resina AT10 dalla stessa azienda vincitrice della borsa di studio finanziata dalla fondazione Bill & Melinda Gates per la ricerca sul preservativo del futuro.
