Hai sempre creduto che, superata la soglia dei 50, la tua attività sessuale avrebbe subito un brusco calo, per crollare definitivamente alla sessantesima candelina da aggiungere sulla torta.
Poi hai scoperto, in prima persona o perché qualcuno te lo ha raccontato, che per fortuna per tanti non è così. Anzi, secondo un sondaggio condotto dall’Università del Michigan – Institute for Healthcare Policy and Innovation su oltre 1000 volontari, la gran parte degli over 65 è attivo.
Il 40% dei 65 – 80enni fa sesso regolarmente, il 54% lo fa almeno una volta al mese. Praticamente come i 17enni del terzo millennio. Con la differenza che, rispetto al 1991, mentre i giovani hanno il 20% in meno delle possibilità di avere una vita sessualmente attiva, gli over hanno il 20% delle possibilità in più rispetto al passato e il doppio rispetto alla fine degli anni ’60.
Merito del viagra e degli altri aiutini? Pare proprio di no, visto che solo il 18% degli uomini e il 3% delle donne ammette di far ricorso ad integratori di varia natura.
C’è dunque da ricredersi sulla convinzione che in tarda età il primo a sparire sia non l’agilità ma il desiderio? Stando ai sondaggi pare proprio di si: due terzi degli intervistati hanno detto di provare ancora interesse per il sesso e oltre la metà lo mette nella lista ristretta di quelle cose che rendono la qualità della vita alta.
Per alcuni, il sesso nella terza età è addirittura meglio e il 73% di tutti gli intervistati lo trova estremamente appagante: liberato dall’ansia dei vent’anni di una gravidanza indesiderata perché precoce; liberato dall’ansia del 30 anni di una gravidanza che inizia ed essere tardiva se non arriva al primo colpo; liberata dall’ansia dei 40 alle prese con bimbi da crescere, matrimoni in bilico, paura di una gravidanza troppo attempata. A ’60, per le intervistate, si vive invece una nuova liberazione, che nel caso di donne e uomini single permette di vivere il sesso senza pregiudizi né costrizioni. E soprattutto di smetterla di perdere più tempo con partner che si sono rivelati sbagliati.