È probabilmente la pornostar più cliccata del web, il sogno erotico di milioni di uomini, l’esempio perfetto ed assoluto della bellezza declinata in chiave milf. E ora, per la prima volta, Lisa Ann sbarcherà in Italia per un Tour che partendo da Torino, toccherà Sardegna, Toscana e Lazio.
La pornodiv che ha inaugurato l’era delle bellezze mature sui set a luci rosse non sarà in Italia per un motivo qualsiasi, ma per dire agli italiani perché anche sul set ha scelto di usare il preservativo e invitarli a fare altrettanto nella vita quotidiana, perché il pericolo di malattie sessualmente trasmesse è per tutti sempre dietro l’angolo.
Ann pretende il preservativo anche sul set a luci rosse: ecco perché
Chi non conoscesse Lisa Ann, sappia che non si tratta di una attrice hard come le altre. Nata e cresciuta in Pannsylvania, dove già a 16 anni ha iniziato ad esibirsi come ballerina nei primi locali notturni, la diva XXX più acclamata del web, è colta (ha una specializzazione in assistenza odontoiatrica) e battagliera e non si accontenta di fare il suo mestiere come tutti: si batte affinché il cinema porno abbia una sua dignità. Tra le tante battaglie sindacali e morali, Lisa Ann ne conduce una particolarmente importante: quella per l’uso obbligatorio del preservativo anche sul set a luci rosse. Lisa Ann, difatti, dal 2010 non gira una sola scena hard se il partner non indossa il preservativo.
Il perché, lo racconterà ai suoi fans italiani proprio nei giorni in cui la paura Hiv torna a galla prepotente e il Bel Paese è scosso dal caso del 36enne sieropositivo di Ancona che ha ammesso di aver contagiato consapevolmente 228 donne in 10 anni di rapporti non protetti.
La battaglia di Lisa Ann per convincere tutti i colleghi: «girate film porno solo con il condom»
Nell’ottobre del 2010 Lisa venne a sapere che un suo collega si set era stato colpito da HiV. Questa scoperta la turbò a tal punto che non avrebbe più accettato di girare una sola scena hard a rischio.
Da allora l’intraprendente milf americana è diventata la paladina dei rapporti protetti anche sul set. Conduce, con tutti i mezzi che ha a disposizione, una convinta battaglia per il diritto-dovere alla “sicurezza sul lavoro” di chi fa questa particolare professione, incoraggiando tutti gli attori di hard a girare film porno solo con il condom.
Nel 2012 ha avviato anche una petizione popolare, per fare in modo che l’uso del preservativo diventasse obbligatorio, secondo la legge, su tutti i set californiani. Ma l’elettorato non la prese bene: decise di no, perché guardando un film porno voleva continuare a sognare.
Nell’ultima settimana di giugno 2018 Lisa Ann, che mai si è data per vinta, sarà in Italia per dire a tutti che proteggersi, al di là della finzione cinematografica, resta un diritto e un dovere di tutti gli uomini e di tutte le donne sessualmente attivi, essendo l’unico modo efficace per prevenire contemporaneamente, attraverso una barriera che funziona sempre, tutte le malattie sessualmente trasmesse.
Dirà che i professionisti dovrebbero dare l’esempio, come fa lei, ma che è la vita quotidiana quella che ognuno può e deve fare la differenza. Basta insomma un semplice, economico impegno con sé stessi e il partner: dire “mai più senza”!
