Fantastico personalizzare i profilattici! C’è chi li preferisce con una dedica provocante e chi ci ha addirittura ci ha trovato la propria faccia sopra. Come è, recentemente, accaduto al promettente attaccante del Napoli che ha ricevuto la “sorpresa” da un’azienda della Georgia. Quest’ultima ha prodotto preservativi personalizzati con il ritratto del talento Kvaratskhelia.
Ma scoppia subito la polemica “È una violazione, non avevano il permesso”. In passato, la stessa azienda aveva prodotto preservativi personalizzabili raffiguranti Putin, Stalin e Kim.
Khvicha Kvaratskhelia sulle confezioni dei preservativi: chissà l’effetto di perfezione e potenza in chi lo calza
L’azienda nasce proprio in Georgia, patria dell’attaccante del Napoli e stupore della Serie A e della Champions League. La creatrice di preservativi che sembrano quasi l’espressione del fenomeno e della potenza di un campione, sul campo e ….sotto le lenzuola. Se vi state chiedendo come sono fatti questi profilattici per veri fenomeni, sappiate che potete riconoscere dall’involucro giallo e dalla parte centrale occupata dalla figura del calciatore con la maglia della squadra azzurra.
Preservativi personalizzati di Khvicha Kvaratskhelia sulle confezioni ma scoppia la polemica
La creatività non sembra, però, essere apprezzata da tutti, anzi, pare abbia fatto arrabbiare il diretto interessato ed infastidito anche la squadra del Napoli che detiene il 100 per cento dei diritti d’immagine di ogni suo calciatore.
Secondo i media locali il club di De Laurentiis, infatti, sta preparando un’azione legale contro l’azienda della Georgia. Malumore espersso su Twitter dal giornalista georgiano Kakha Dgebuadze.
“Sono arrabbiato con l’azienda georgiana Aiisa Condoms che ha usato l’immagine di Kvara per i preservativi. Conoscendo Kvara – ha scritto – sono sicuro che non gli piacerà. Tutti i diritti di immagine di Kvara appartengono al Napoli. Usare la sua immagine per scopi commerciali senza permesso è una violazione”.
In passato, i preservativi personalizzabili hanno ritratto anche Putin e Stalin
Non esiste nulla di più erotico di impersonare una figura autoritaria durante un gioco di ruolo a letto.
Probabilmente è stata questa l’idea dell’azienda georgiana, quando ha prodotto dei preservativi personalizzati con la faccia di Putin.
Si è trattato di una serie di condom che riportavano la scritta, sulla confezione: “Every dick needs protection,” ovvero “ogni Caxxo ha bisogno di protezione.”
In inglese “dick” è anche un insulto, che corrisponde più o meno a “strxxxo, testa di caxxo.”
Pare che l’azienda non sia nuova a queste “stranezze”. Qualche anno fa, una corte di Tbilisi ha multato l’azienda e messo al bando quattro tipi di preservativi per “pubblicità immorale” ed offensive per la religione tradizionale:
– Una raffigurava la regina Tamara (una sovrana medievale santificata dalla chiesa ortodossa),
– Una seconda rappresentava una mano sinistra con un condom infilato sull’indice e il medio (che ricordava un gesto di benedizione usato dal clero per fare il segno della croce),
– Una tipologia portava la foto di un panda con la scritta “mi farei una sega ma è l’Epifania,”
– Una terza con riferimento alla battaglia di Didgori, considerata un evento capitale nella storia nazionale georgiana.
Nonostante polemiche e scalpori, I condom di Aiisa continuano ad essere in commercio dal 2017.