Sono ormai decenni che l’emancipazione ha permesso a noi donne di fare un passo in più rispetto al sesso opposto. Non di rado si incontrano per strada intraprendenti, autonome, belle, intelligenti e sensuali donne che tracciano il proprio successo nella vita e nella carriera. Sappiamo che non è stato sempre così, eppure, nei tempi passati qualche scrittore ha immaginato bene come sarebbe stata la donna “del futuro“… dei “nostri tempi”.
Tra questi vi è il fumettista Guido Crepax che con la sua creatura di carta, nell’ormai lontano 1965, ha incarnato l’ideale di donna indipendente, disinibita, carismatica, provocatoria influenzando il mondo del fumetto erotico del XX secolo.
Valentina; una donna idealmente pensata per rappresentare l’emancipazione femminile
Valentina Rosselli una donna idealmente pensata per rappresentare l’emancipazione femminile, di ieri e di oggi. L’eroina dalla bellezza misteriosa e conturbante che spiazza qualsiasi immaginazione. Eppure vi è molto di più, qualcosa di rivoluzionario e sovversivo che si cela dietro quelle curve voluttuose, quelle gambe chilometriche e i seni pronunciati sotto gli abiti alla moda.
Valentina non è solamente un personaggio onirico e senza inibizioni ma come vuol farci credere lo stesso Crepax è una donna che quasi ci appare in carne ed ossa, con difetti, peccati e debolezze. Una donna che, dal fumetto, vive la vita al pari delle donne reali. Pronta ad affrontare le sfide che la vita gli pone davanti, come avventure impossibili.
E Se Fosse Valentina La Testimolnial Del Profilattico vaginle?
Mai nessuna donna, vera o ideale, ha meglio rappresentato le necessità della donna moderna di provvedere al benessere e alla propria vita sessuale, come lo ha fatto Valentina dal retro del suo fumetto. E se fosse lei la vera testimonial del preservativo vaginale?
Immaginando per un attimo Crepax al lavoro, intento a realizzare centinaia di tavole in cui Valentina sceglie con meticolosità il proprio abbigliamento sensuale ma non manca mai di infilare in borsa il proprio femidom.
Quasi certa di non dover dipendere dal prossimo partner sessuale. Un’avventura erotica dopo l’altra, senza mai preoccuparsi di quello che pensa la gente a riguardo, lei sa cosa è meglio per lei e per il suo corpo; sceglie quindi di proteggerlo da qualsiasi malattia sessuale.
In fondo, cosa costerebbe alla bella eroina dell’indipendenza femminile sfoggiare quel piccolo anello di libertà di fronte al sesso maschile. Un partner occasionale su cinque, infatti, non potrebbe mai capire il vero significato di bellezza sessuale e non potrebbe mai capire l’importanza di preservare quella bellezza intatta e perfetta. La vita: così un preservativo femminile … gli salverebbe la vita, reale ed onirica al tempo stesso.
Tutte Noi Rappresentiamo l’Ideale Valentina
Ebbene, quella donna idealizzata, dietro la carta di un fumettista, potrebbe in realtà incarnarsi in ogni donna. Ognuna di noi, ogni giorno lotta per se stessa, ponendo al primo posto la propria indipendenza e il proprio benessere.
Così mentre ci si prepara per una serata, con estrema cura di fronte allo specchio, ci si riflette nel personaggio di Crepax… Valentina… che con la sua conturbante bellezza ci prepara alla prossima avventura erotica e sensuale ricordandoci di infilare in borsa un femidom!