Il preservativo va infilato sul pene in erezione e prima di iniziare un rapporto sessuale completo. Una volta infilato il profilattico si può introdurre il pene nella vagina.
Talvolta è opportuno ricorrervi anche in occasione dei rapporti orali per prevenire l’eventuale contagio da virus come l’ Hpv (papilloma umano). Autorevoli studiosi sostengono infatti che tale agente patogeno possa essere trasmesso attraverso la fellatio praticata con più partner.
Indossare correttamente un profilattico non è certo difficile. Tuttavia il suo utilizzo, soprattutto la prima volta, può essere fonte di angoscia.
Niente di meglio, allora, che fare pratica da soli, in completa serenità, per non farsi trovare impreparati al momento del rapporto sessuale. A ogni modo è necessario tenere a mente qualche piccolo accorgimento per evitare spiacevoli inconvenienti.
Se preferite un profilattico comodo da indossare e che vi aiuti nell’operazione, potete provare i preservativi dotati di linguette che facilitano lo srotolamento del condom sul pene. Di marche differenti come Wingman, Mrcomodo e Control.
La scelta del preservativo giusto è un’altra fase molto delicata e importante, capire la propria misura è fondamentale. Ogni condom e ogni pene ha dimensioni differenti, scopri le tue misure con il misuratore del pene di Comodo.it!!
INDOSSARE IL PRESERVATIVO: ISTRUZIONI PER L’USO
Aprire l’involucro di alluminio ed estrarre il preservativo con delicatezza, facendo attenzione a non lacerarlo con le unghie o con gli anelli. Attenzione anche a srotolarlo dal verso giusto.
- Stringere tra indice e pollice il serbatoio posto all’estremità per farne uscire l’aria che potrebbe togliere sensibilità o causare rotture;
- Appoggiare il preservativo ancora arrotolato all’estremità del pene eretto e srotolarlo fino a coprirlo completamente, lisciandolo con le mani per evitare la formazione di bolle d’aria. Assicurarsi che rimanga dello spazio in punta per lo sperma;
- Subito dopo l’eiaculazione, estrarre il pene ancora eretto, tenendo stretto il bordo del preservativo con due dita per evitare che si sfili e lasci fuoriuscire lo sperma
Consigli utili sul preservativo:
Abbiamo inserito 10 pratici ma essenziali consigli per un uso corretto del profilattico. Seguirli vi aiuterà a rendere i vostri rapporti molto più piacevoli e tranquilli!!!
- Conservare i profilattici in un luogo riparato: evitare il cruscotto dell’auto o il portafoglio e tenerli nella scatola. I preservativi infatti, sono sensibili all’azione dell’umidità, del calore e della luce.
- Aprire la busta con le dita facendo attenzione a non strappare il preservativo. Non usare denti o strumenti taglienti (forbici, coltelli…)
- Per evitare lo scambio di sperma o microrganismi tra partner meglio non avere contatti genitali prima di mettere il preservativo e dopo averlo tolto.
- Non srotolare il profilattico prima di metterlo. Inserirlo direttamente sul pene eretto fino a coprirlo completamente.
- Buttare il preservativo e sostituirlo con uno nuovo se si inserisce dalla parte sbagliata e poi si toglie per metterlo nel verso giusto. Si corre il rischio di contaminarlo con il liquido pre-eiaculatorio che può contenere microrganismi sessualmente trasmissibili. Se ciò accade e c’è il timore che la contaminazione sia avvenuta è meglio usare un preservativo nuovo.
- Utilizzare un profilattico nuovo ad ogni atto sessuale.
- Evitare il contatto con il profilattico se si hanno ferite sulle mani per ridurre la possibilità di contagio.
- Se si desidera una lubrificazione addizionale, utilizzare lubrificanti a base acquosa; evitare l’utilizzo di lubrificanti oleosi (es. vaselina, paraffina, olio per bambini o altri) perché possono danneggiare il profilattico.
- Quasi tutti i profilattici sono in lattice e non vanno utilizzati da soggetti allergici a tale materiale (vedi allergia al lattice).
- Gettare il profilattico in pattumiera ma non nel WC perché non è biodegradabile.
Quando non utilizzare il preservativo?
- Se la confezione è rotta: fare attenzione all’aspetto dell’involucro, in particolar modo se risulta sfibrato o scollato. In questi casi il preservativo potrebbe risultare danneggiato e/o contaminato da batteri.
- Se lo senti fragile al tatto o se è asciutto: chiaro segno di un profilattico scaduto.
- Se il colore è irregolare o è cambiato: notare attentamente se il lattice risulta ingiallito. Tra le cause troviamo il lubrificante e/o il profilattico scaduti, oppure la presenza di batteri.
- Se è insolitamente appiccicoso: questo può essere riconducibile al lubrificante scaduto contenuto nel condom.
- Se è conservato da molto tempo: prestare attenzione a come conservate i vostri preservativi, evitate di schiacciarli (es: nel portafogli) e/o di esporli al calore (es: al sole).
Piccolo monito: il preservativo va usato sempre e tutti sono perfetti ma per alcuni rapporti sessuali come per quelli anali, è preferibile l’utilizzo di altre tipologie di condom come quelli resistenti!
Non fermarti al primo, scegli quello perfetto per te!
Ultra sottili, resistenti, colorati, aromatizzati, grandi quantità, effetto caldo/freddo ecc!