Un giro d’olio a crudo e tutto diventa più buono… e anche più sano. Se fino ad oggi avevate tante ragioni per utilizzare quotidianamente l’olio extravergine d’oliva a tavola, uomini, oggi ne avete una in più.
E non è quella, patriottica, di salvare l’economia agricola dell’Italia, che insieme a Spagna e Grecia produce il 93% dell’olio consumato in Europa.
Estimatori del cucchiaio abbondante, rallegratevi: l’olio extravergine d’oliva non solo vi aiuta ad assimilare tante vitamine, protegge dai radicali liberi, combatte il colesterolo alto e preserva la memoria, ma migliora le vostre prestazioni sotto le lenzuola.
Gli scienziati dell’Università di Atene hanno persino misurato la dose ottimale settimanale ideale per rendere il sesso perfetto: bastano appena 9 cucchiai a ridurre il pericolo di impotenza di circa il 40%.
Lo studio, presentato al Congresso dell’European Society of Cardiology (Esc) a Monaco di Baviera, è supportato da prove empiriche: 660 uomini dell’età media di 67 anni, hanno adattato i loro schemi dietetici allo stile mediterraneo per alcune settimane, consumando frutta, verdura, pesci, legumi e tanto olio ogni giorno.
Risultato? Consumando costantemente la “premuta d’oliva” di cui i nutrizionisti parlano ogni giorno, i partecipanti all’esperimento guadagnavano in breve tempo un migliore stato di salute, riuscendo anche a migliorar la circolazione e le performance sotto le lenzuola. Come mai? La sorpresa sta in una virtù inaspettata l’oro verde italiano: l’olio sarebbe in grado di procurare picchi di testosterone, l’ormone per eccellenza del piacere maschile.
Altro che viagra: basta una “croce” d’olio al giorno, per far sì che i magici polifenoli (primo tra tutti l’impronunciabile idrossitirosolo) scatenino tutti i loro effetti salvifici e rincuoranti.
«Gli uomini che seguono una dieta mediterranea e che in particolare consumano molto olio d’oliva – ha precisato la ricercatrice Christina Chrysohoo – possono ridurre il loro rischio di impotenza fino al 40%».
E allora, tutti pronti con il cucchiaio in mano? Correte a tavola… e poi subito a letto, a smaltire con altro piacere i piaceri della pancia piena!