Il sesso in gravidanza fa bene ed è consigliato!
Tranquilli, fare l’amore in gravidanza non è un’assurdità. Almeno, non lo è se il feto non corre rischi ed è protetto sia dall’utero che dal sacco amniotico.
Durante i nove mesi, avere un rapporto sessuale con l’altro sesso non può che contribuire positivamente alla serenità della gravidanza, inoltre, ci sono donne che riescono a provare la pienezza dell’orgasmo proprio in questo periodo della loro vita.
A livello fisiologico ed emozionale rappresenta un momento importante per tutti e tre gli attori coinvolti. Specialmente per mamma e papà: migliora l’intimità e l’affinità di coppia.
“La sessualità, durante la gravidanza, nutre la donna e il bambino – scrive Verena Schmid, l’ostetrica che per prima ha riportato il parto in casa alla fine degli anni Settanta – Il tatto è essenziale per la donna gravida se la donna è deprivata di un supplemento ulteriore di affetto e contatto, difficilmente lo potrà dare al suo bambino. L’aiuta a vivere ripetutamente esperienze di unione e abbandono. Favorisce in lei l’apertura. Rilassa e scioglie le tensioni psicofisiche. Le da sostegno e rappresenta una conferma d’amore”.
Continua la SChimdt, “il bambino in utero, partecipe della sessualità dei suoi genitori apprende amore e tenerezza, entra in contatto con ‘l’altra metà di sé’, la parte maschile, attraverso la sessualità si sente completo e riceve nutrimento di energia sessuale che è energia vitale. Fiducia, protezione e unione sono i sentimenti che sperimenta”.
Sesso e gravidanza: cosa fare e cosa non fare
Esclusi casi particolari, gravidanze a rischio e previo consulto del ginecologo, fare l’amore non comporta alcuna controindicazione, né per la futura mamma né per il bambino. Infatti, si tratta di un mito quello secondo cui il sesso orale sia pericoloso per il feto. Si diceva che il sesso orale completo potesse provocare un aborto spontaneo.
Un altro falso mito è che il feto sente tutto e che la sua crescita possa essere ostacolata dai movimenti del partner durante il rapporto.
In realtà il sesso è possibile sin dal primo mese di gravidanza e fino al nono mese, esistono anche posizioni sessuali particolarmente consigliate e anche molto stimolanti ed eccitanti per entrambi i partner. Il sesso durante il nono mese è anche consigliato, infatti lo sperma contiene un ormone che stimola le contrazioni, utile per la preparazione la parto.
Naturalmente è necessario fare attenzione e prendere alcune precauzioni. Per questo è sempre consigliato rivolgersi e chiedere consiglio al proprio ginecologo.
Il rapporto sessuale con una donna incinta è più dolce e altamente consapevole: l’attenzione nei confronti della donna e del feto non deve però occupare unicamente la mente dell’uomo. L’atteggiamento più appropriato è quello naturale, ovvero acquisire la consapevolezza dello stato, riconoscere la presenza del feto e agire di conseguenza, lasciandosi andare con delicatezza.
Considerando anche il punto di vista ormonale – dice l’ostetrica Schmid – “produrre ossitocina diventa per il bambino un inequivocabile messaggio d’amore e un regalo inestimabile da parte dei sui genitori”.