In “la Bibbia della Vagina“, o meglio The Vagina Bible, la ginecologa e ostetrica Jen Gunter, sfata diversi miti che ruotano attorno alla salute dell’apparato genitale femminile.
Lo scopo del libro è quello di affrontare tutte le questioni che ruotano attorno alla vagina ed alla vulva: trattando del sesso doloroso, delle malattie e delle condizioni dell’apparato riproduttivo femminile, i suoi cambiamenti e la sua salute in generale.
Punti Principali Sulla Salute e Sulla Terapia del Dolore Sessuale secondo Jen Gunter
I punti principali della teoria di Jen Gunter mirano a rendere le donne consapevoli di quanto le credenze e la disinformazione incidano sulla salute femminile.
Gunter parla della condizione dolorosa che molte donne sperimentano durante il sesso. La maggioranza di loro non avrà mai il coraggio di parlarne al proprio partner, alimentando sia al livello fisico che psicologico la spirale di spasmo muscolare e anticipazione della fitta dolorosa.
Secondo la ginecologa è importante utilizzare delle accortezze prima di fare sesso e per migliorare la qualità di quest’ultimo è importante rendere partecipe il proprio partner; ad esempio facendogli leggere il libro o invitandolo a procurare un orgasmo prima delle penetrazione.
Lubrificanti Intimi per Lubrificare la vagina
Un altro suggerimento utile consiste nell’utilizzare un lubrificante intimo e concentrarsi sulle zone erogene che non possono provocare spasmi dolorosi come le labbra del clitoride.
Dilatatori Vaginali ed Esercizi per il pavimento pelvico
Buona pratica è quella di utilizzare dei dilatatori vaginali che si trovano in commercio in diverse forme e grandezze; avranno il compito di preparare la vagina (ed il pavimento pelvico) alla penetrazione non dolorosa, poiché tutti i muscoli si rilassano facilitando l’entrata del pene. Come suggerisce la Gunter, preparare il proprio pavimento pelvico attraverso questi sex toys è semplice, ed ha lo scopo di “allenare” la memoria muscolare.
Preparazione ed esecuzione degli esercizi di kegel
La donna è supina sul pavimento e si prepara alla penetrazione (aiutandosi con delle palline vaginali per il rafforzamento dei muscoli pelvici). Si tratta di piccole sfere chiamate “palline da geisha o geisha balls“> vedi la categoria ; sono unite da un filo sottile in gruppi di quattro o cinque sfere. Si comincia con la penetrazione in vagina della sfera più piccola, inserendola il più lontano possibile e fermandosi alla percezione del dolore. Tenerla internamente, in posizione per 5 minuti. Importante concentrarsi sui respiri, che dovranno essere lenti e profondi per rilassare il pavimento pelvico. La durata di questi esercizi è di circa 5-10 minuti al giorno, ogni giorno.
Contro gli spasmi dolorosi è importante dedicarsi alla ginnastica pelvica, nota come Esercizi di Kegel, con l’aiuto di un fisioterapista o di uno psicologo se invece il dolore è causato a livello mentale da un trauma.
Iniezioni di Botox per placare gli spasmi
In The Vagina Bible, Gunter, fa riferimento alle iniezioni di Botx in vagina. Fatte in ambiente medico, sotto anestesia locale, poiché dolorose. In molte donne la tossina botulinica, combinata agli esercizi per il rafforzamento del pavimento pelvico si è dimostrato efficace nell’eliminazione degli spasmi dolorosi.
Cosa invece non ha efficacia contro il dolore?
Come indicato da Lei stessa, i miorilassanti e tutta la gamma di prodotti omeopatici che sarebbero del tutto inutili sulla risoluzione del problema. Alcuni pareri indicano il diazepam (Valium) come rimedio efficace a livello vaginale. Come spiega la Gunter; il diazepam agisce solo a livello spinale e del cervello. Non esistono recettori vaginali che ne spiegherebbero l’efficacia.
Per ultimo, Gunter si scaglia contro il linguaggio patriarcale che nei secoli ha manipolato le donne. Conseguenza, ancora oggi, di tabu sulla salute sessuale e sull’aborto. Per secoli si è demonizzata la vagina della donna; ciò ha fatto si che si provi vergogna a parlare di perdite vaginali con un ginecologo o di sesso doloroso con uno psicologo. “Non puoi venire a messa, hai il ciclo”, “Il tuo utero è pieno di tossine”, “Sei sporca, impura”.
Diventa essenziale sradicare tali idee di contaminazione ed impurezza che, ancora oggi ruotano attorno all’apparato genitale femminile.
