L’orgasmo rimane sotto molti aspetti ancora un mistero, una grande sensazione di piacere unita ad un’attivazione fisica del corpo molto potente, difficile da raccontare.
C’è chi ritiene che esistano più tipi di orgasmo, specie tra le donne. Di sicuro c’è il fatto che esistono più modi di arrivare all’orgasmo, anche se in ultima analisi tutto sembra avere le stesse origini. Vediamo le credenze più diffuse.
Orgasmo clitorideo
Secondo Sigmund Freud, che ha avuto il merito di aprire il dibattito su molti argomenti ma che è stato ampiamente superato sotto molti aspetti, l’orgasmo clitorideo sarebbe frutto di una sessualità immatura, definita così perché non necessita strettamente della penetrazione.
Oggi sappiamo che il clitoride è il massimo centro erogeno della donna e la maggior parte degli orgasmi proviene dalla stimolazione, diretta o indiretta, proprio di questa zona. Guarda l’anatomia femminile.
Di solito si parla di orgasmo clitorideo quando non c’è stata penetrazione ed è l’orgasmo raggiunto più comunemente con la masturbazione.
Orgasmo vaginale
Per orgasmo vaginale si intende l’orgasmo che proviene della stimolazione della vagina tramite penetrazione. La vagina è molto sensibile alla stimolazione, in particolare il terzo esterno, cioè la prima parte vicino all’apertura esterna. Per molte donne però questa stimolazione non è sufficiente a raggiungere l’orgasmo e la filmografia porno non aiuta a capire che molte volte è necessaria una ulteriore (anche minima) stimolazione del clitoride. Questo è il principale motivo che rende inutile la distinzione tra orgasmo vaginale e clitorideo.
Anche se sono molte le persone che credono che esistano due diverse esperienze orgasmiche chiamate “clitorideo” e “vaginale”, l’aggettivo sta ad indicare invece il tipo di stimolazione prevalente.
Orgasmo e Punto G
L’orgasmo vaginale può derivare dalla stimolazione del celebre e misterioso punto G. La stimolazione del punto G è una pratica particolare, legata all’eiaculazione femminile e agli orgasmi multipli. Il punto G non è presente in tutte le donne e non tutte le donne trovano comfortevole e gradevole la sua stimolazione.
Orgasmo per pressione
Si tratta di un tipo di orgasmo che le donne riescono a procurarsi schiacciando le gambe tra loro. Questa pratica, che può essere trasportata anche nella sessualità adulta, è di proprietà soprattutto delle ragazze più giovani.
Orgasmo per tensione
Questo è l’orgasmo che viene da un’intensa stimolazione durante la quale si contraggono fortemente i muscoli e si trattiene il respiro. Moltissime donne e moltissimi uomini imparano a conoscere presto questo tipo di orgasmo perché è il più rapido e facile da ottenere. Questo apprendimento è legato, per gli uomini, all’eiaculazione precoce.
Orgasmo rilassato
Esattamente l’opposto del precedente, proviene da un profondo stato di rilassamento mantenuto durante la stimolazione. Viene raggiunto con la stimolazione effettuata mentre si rilassano i muscoli e il respiro. Questo tipo di orgasmo è descritto in particolare dagli autori delle teorie sul sesso tantrico.
Orgasmi multipli
Poiché non tutti sono d’accordo sulla definizione di orgasmo, non tutti sono in accordo sulla definizione di orgasmi multipli. Di solito si parla più spesso degli orgasmi multipli femminili ma sia donne che uomini possono provarli. In pratica se si considerano orgasmi gli shock di piacere che seguono il primo, allora una donna può contare anche parecchi orgasmi in un solo rapporto.
La risposta sessuale, così come descritta da Masters & Johnson, prevede dopo l’orgasmo un periodo refrattario, ovvero un intervallo di tempo in cui un ulteriore stimolazione è fastidiosa e inutile.
L’uomo durante il periodo refrattario perde l’erezione completamente o in parte ed è meno disposto alla stimolazione. La donna, che ha un periodo refrattario di minore durata, deve attendere qualche secondo prima di poter riprendere la stimolazione.
È bene sfatare un mito: non è di norma gradevole per una donna continuare ad essere stimolata appena dopo l’orgasmo e non è detto che tutte le donne amino avere orgasmi multipli.
Per quanto riguarda gli orgasmi multipli maschili, un uomo si ritiene “multiorgasmico” non se ha più eiaculazioni ma se raggiunge i cosiddetti orgasmi asciutti. Gli orgasmi asciutti sono equivalenti agli shock di piacere post orgasmici femminili ma l’uomo può provarli riuscendo a controllare l’emissione e l’eiaculazione del seme.
Orgasmi di fantasia
C’è chi ritiene di poter raggiungere l’orgasmo solo grazie ad una intensa fantasia. Ciò è più probabile di quanto si pensi e alcuni studi hanno riportato l’esistenza di orgasmi senza che avvenga alcun contatto fisico. Sebbene possa essere considerata una pratica poco eccitante, chi lo fa riporta invece un alto livello di gradimento.